In mostra sono esposte circa quindici fotografie di medio formato che rappresentano un viaggio all’interno della storia dei manicomi dismessi e delle persone che li hanno abitati. Il progetto UOMOLUOGO nasce dopo una prima visita di Francesca Bravi all’ex manicomio di Mombello (Mb), dove ritorna più volte per fotografare gli spazi dell’ospedale psichiatrico, indagando principalmente gli angusti ambienti dove erano ricoverati i degenti. La sua ricerca prosegue recuperando in libri, siti internet e archivi storici alcune immagini di malati mentali che, con l’ausilio della tecnologia, ha unito a quelle degli ambienti nei quali erano relegati. La scelta di esporre un limitato numero di opere esprime la volontà dell’autrice di dare grande importanza ad ogni singola immagine, al fine di restituire alle persone raffigurate la dignità che in vita gli è stata tolta. Francesca Bravi cerca di instaurare, attraverso gli sguardi spettrali dei pazienti, un drammatico dialogo tra il presente e un passato rimosso.

L’esposizione rimarrà aperta ad ingresso libero dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 19.30.